L'industria cartiera italiana è una delle principali e più rilevanti nel panorama mondiale; l'Italia è uno dei principali fornitori di carta e cartone in Europa e ha una lunga tradizione nella produzione di questi materiali. Il nostro paese produce una vasta gamma di manufatti cartacei, tra cui la carta da stampa e da scrittura, la carta igienica, il cartone ondulato, la carta per imballaggi e le carte speciali per etichette.
Le cartiere sono distribuite in tutto il paese, con numerosi centri produttivi situati nelle regioni settentrionali, come Lombardia, Veneto e Piemonte. Tuttavia, impianti produttivi di grande rilevanza sono presenti anche nel centro e nel sud Italia, garantendo una distribuzione geografica ottimale e un facile accesso alle materie prime, come la cellulosa, e ai mercati di consumo.
L'Italia è un grande esportatore di prodotti cartacei e le destinazioni principali per questi prodotti sono l'Unione Europea e gli Stati Uniti. Esistono peraltro anche sostanziali opportunità di crescita nei mercati emergenti, come l'Asia e l'America Latina.
Nonostante le tante sfide che l’industria cartiera italiana ha dovuto e sta ancora affrontando, come la crescente concorrenza internazionale, la riduzione della domanda di carta tradizionale a causa del digitale e la necessità di ridurre ulteriormente l'impatto ambientale, le aziende del settore hanno saputo innovarsi e affrontare di petto anche l'impegno verso la sostenibilità, riuscendo ad adattarsi e a mantenere una posizione di rilievo nel mercato globale.
Secondo quanto riportato da industriadellacarta.it sulla base di dati forniti da Assocarta, “Nel 2021 la produzione nazionale di carte e cartoni ha superato i 9,6 milioni di tonnellate, in crescita del 12,5% rispetto all’anno precedente, mentre il fatturato si è attestato su 8,18 miliardi di euro con un +28,6% sul 2020, il valore più elevato in assoluto. Inoltre è stato calcolato che ogni minuto il comparto cartario italiano ricicli 12 tonnellate di carta e nel 2021 ne sono stati riciclati 6 milioni, 800 mila tonnellate in più rispetto al 2020.”
Limitatori di coppia magnetici: Evolversi per competere
Per rimanere al passo con i tempi, l'industria cartiera italiana ha, infatti, investito molto in ricerca e sviluppo e adottato metodi innovativi per ottimizzare la produzione e ridurre gli sprechi.
In merito alla sostenibilità, le aziende cartiere italiane si sono concentrate sull'efficienza energetica, l'utilizzo di fonti rinnovabili, il riciclo delle acque di processo e la gestione responsabile delle foreste: è frequente l’adozione di certificazioni ambientali, come FSC (Forest Stewardship Council) e PEFC (Programme for the Endorsement of Forest Certification) che sono diventate di uso comune nel settore.
Dal punto di vista industriale, il settore delle cartiere ha abbracciato la digitalizzazione e i principi dell'Industria 4.0. L'automazione dei processi, l'utilizzo di sensori e la connettività dei sistemi hanno reso possibile una produzione più intelligente e flessibile; la digitalizzazione, in particolare, ha anche facilitato il monitoraggio e l'ottimizzazione delle performance, consentendo alle aziende di prendere decisioni basate sui dati in tempo reale.
In questo contesto molto vario e in divenire dove la sicurezza e l'efficienza sono fattori chiave, è necessario garantire l’adeguato e sicuro funzionamento, nonché la manutenzione, delle attrezzature utilizzate dalle cartiere e ottimizzare i processi industriali prevenendo interruzioni non pianificate.
Componenti evoluti: Limitatori di coppia magnetici ad isteresi
A questo proposito, nell'industria cartiera, i limitatori di coppia magnetici ad isteresi per motori consentono di compensare la velocità di rotazione di componenti chiave come rulli, cilindri e alberi all'interno delle macchine di produzione. Possono essere utilizzati per rallentare il movimento rotatorio, garantendo il corretto mantenimento della tensione della carta durante le fasi di lavorazione e migliorando la qualità del prodotto.
I limitatori di coppia magnetici ad isteresi sono spesso utilizzati per controllare la tensione e la trazione della carta o del cartone durante il processo di produzione. Possono essere impiegati per applicare una tensione regolabile sul materiale in movimento, mantenendola costante e controllata. Ciò contribuisce a evitare distorsioni, strappi o problemi di alimentazione durante il trasporto del materiale.
Sicurezza nelle operazioni industriali
I freni elettromagnetici per motori elettrici sono fondamentali per la sicurezza nelle operazioni industriali. Possono essere impiegati per eseguire arresti di emergenza in caso di situazioni pericolose, guasti o malfunzionamenti dei sistemi di controllo. Infatti, il rapido arresto del motore attraverso il freno aiuta a prevenire danni alle attrezzature e riduce il rischio di infortuni per gli operatori.
Dato il ruolo fondamentale dei freni elettromagnetici sui motori delle macchine per l’industria cartiera, risulta di grande utilità anche l’applicazione di dispositivi per il monitoraggio dei freni di stazionamento elettrico.
Mayr, da 125 anni all’avanguardia nel controllo del movimento, è in grado di offrire sia limitatori di coppia ad isteresi ROBA-contitorque, sia freni per motore di altissima affidabilità, come ROBA-stop-M, sia dispositivi per il loro monitoraggio, come ROBA®-brake-checker.
Freni elettromagnetici: Un perfetto abbinamento
I freni ROBA-stop-M sono freni di sicurezza di tipo elettromagnetico e si attivano in assenza di corrente. Sono freni elettromagnetici molto robusti, esenti da manutenzione e hanno un montaggio molto semplice. Sono adatti al montaggio sull’estremità libera dell’albero e garantiscono un bloccaggio sicuro.
In assenza di corrente, i freni di stazionamento elettrico ROBA-stop-M mantengono l’asse in qualsiasi posizione e quindi proteggono gli operatori e impediscono danneggiamenti al motore e alle attrezzature. Il principio di funzionamento di questi freni elettromagnetici è semplice: in mancanza di corrente, le molle elicoidali premono contro un’ancora mobile costringendo il rotore a rimane premuto tra essa e la superficie di fissaggio. Un mozzo dentato, solidale al rotore, frena l’albero. Quando torna la corrente, si forma un campo magnetico che permette all’ancora mobile di spostarsi verso il portabobina vincendo la spinta delle molle, quindi disinnestando il rotore e permettendo all’albero di ruotare liberamente.
Sebbene i freni ROBA-stop-M siano praticamente esenti da manutenzione, il rotore è soggetto ad usura. Se il rotore si consuma a causa dell'intenso utilizzo e la funzione del freno non può più essere garantita, il freno può tornare operativo semplicemente sostituendo il rotore e pulendo il freno accuratamente.
Per garantire quindi una lunga vita operativa ai freni ROBA-stop-M e, di conseguenza, alle macchine a cui essi sono applicati, l’ideale è il loro abbinamento al sistema di monitoraggio ROBA-brake-checker.
La loro combinazione permette di ottenere ottimi risultati in termini di performance, qualità e affidabilità dell’intero complesso operativo.
La soluzione ideale per il monitoraggio dei freni
Uno dei dispositivi più interessanti sul mercato per il monitoraggio dei freni è ROBA-brake-checker, prodotto da Mayr.
Qualunque sistema di frenatura equipaggiato con ROBA-brake-checker sarà dotato di un dispositivo di comando altamente innovativo. Un modulo intelligente capace di controllare costantemente i freni di sicurezza tramite un modulo di commutazione in grado di segnalare le anomalie anche prima che si trasformino in un guasto, come, per esempio, condizioni di commutazione, usura, o temperatura critica della bobina.
Attraverso un’interfaccia evoluta, il dispositivo invia un segnale e anche i dati relativi alla corrente, tensione, resistenza, potenza e corrente di spunto; tramite un programma apposito rende possibile verificare le condizioni operative e intervenire se e quando è necessario. ROBA-brake-checker è esente da usura, indipendentemente da frequenza e numero di cicli e contribuisce alla riduzione della manutenzione che potrà essere programmata o remota, a seconda delle necessità e delle preferenze dell’operatore.
Una delle caratteristiche principali di ROBA-brake-checker è la possibilità di operare senza necessità di sensori installati nel freno, quindi senza appesantire la struttura e permettendo l’installazione anche in un momento successivo alla costruzione dell’impianto. Inoltre, il modulo è perfettamente flessibile e integrabile e può essere abbinato a una vasta gamma di freni di sicurezza, inclusi freni di stazionamento elettrico preesistenti o, appunto, i freni elettromagnetici ROBA-stop offerti da Mayr tra i quali anche ROBA-stop-M.
I vantaggi del monitoraggio dei freni di sicurezza
Esistono molti vantaggi offerti dal monitoraggio dei freni elettromagnetici.
Questo monitoraggio assicura anche la sicurezza degli operatori nelle aree di lavoro in cui sono presenti macchinari e attrezzature ad alta velocità. Se i freni di sicurezza non funzionano correttamente o si verificano anomalie, i sistemi di monitoraggio possono rilevarle tempestivamente e attivare allarmi per prevenire incidenti e ridurre i rischi. In aggiunta, un monitoraggio adeguato dei freni elettromagnetici per motori elettrici può garantire il corretto funzionamento di questi dispositivi consentendo un intervento rapido per prevenire danni alle attrezzature o interruzioni di lavorazione. Inoltre, e non meno importante, prodotti di monitoraggio dei freni elettromagnetici possono essere utilizzati per implementare strategie di manutenzione preventiva.
Monitorando costantemente le prestazioni dei freni di sicurezza e rilevando eventuali segni di usura, surriscaldamento o altre anomalie, è possibile programmare interventi di manutenzione prima che si verifichino guasti o problemi più gravi. Ciò aiuta a ridurre i costi di manutenzione correttiva e a mantenere la continuità delle operazioni.
Vasta selezione di freni elettromagnetici
All’interno della vasta selezione di freni elettromagnetici ROBA-stop prodotti da Mayr, ROBA-stop-M rappresenta uno dei modelli più utilizzati e di ampia applicazione; unitamente all’innovativo sistema ROBA-brake-checker, è in grado di garantire soluzioni ottimali per tutte le aziende nel settore delle cartiere.
Dal 1897 Mayr®, il partner affidabile per le tecnologie di azionamento e la trasmissione di potenza, offre soluzioni innovative alle migliori aziende dei più diversi segmenti dell’industria meccanica. Con la sua gamma completa di limitatori di coppia, giunti di trasmissione e freni di sicurezza, l’azienda è in grado di soddisfare rapidamente la maggior parte delle richieste; i tecnici Mayr® sono a disposizione per fornire consulenze senza impegno relativamente al prodotto da scegliere o, se necessario, da realizzare su misura in tempi compatibili con le esigenze della produzione. Per ulteriori informazioni sulle soluzioni Mayr®, è possibile contattare l'azienda telefonicamente al numero +39 049 8791020 o via mail (info@mayr-italia.it).
Alberto Surace
